Lasciti Testamentari

I Lasciti Testamentari sono l’atto pubblico con il quale una persona (Testatore), dispone la destinazione ereditaria dei propri beni dopo la propria morte.
Tale atto dispone che, nel caso non esistano eredi,  il patrimonio non sia incamerato dallo Stato.

Diversamente, il donatore potrà decidere di donare la “quota disponibile” cioè la parte di eredità che può essere lasciata a chiunque. Il lascito può essere relativo a denaro, immobili, oggetti di valore o anche relativo a una polizza assicurativa sulla vita.

Dopo la scomparsa del testatore, il testamento, dovrà essere consegnato al Notaio che provvederà alla sua pubblicazione. Solo allora produrrà gli effetti giuridici attesi

 Le forme più diffuse di testamento sono:

Testamento Olografo
E’ un foglio in carta libera redatto  di proprio pugno dal testatore contenente le proprie disposizioni. Il testamento, per essere valido, deve contenere la data (giorno, mese ed anno) e la firma (nome e cognome). Il testamento olografo deve essere scritto interamente a mano e nessuna scritta va posta sotto la data e la firma. Poiché il testamento olografo può essere smarrito o sottratto, è consigliabile stendere un originale, e depositarlo fiduciariamente presso un notaio.

Testamento Pubblico
Il testatore, in presenza di due testimoni, dichiara al Notaio le proprie volontà che verranno trascritte e conservate a cura del Notaio stesso nei propri atti.

Modifica di un Testamento

Il testamento può essere modificato o revocato in ogni momento. Risulterà valido quello redatto in data più recente. Si può sostituire un testamento olografo con uno pubblico e viceversa. 

Esecutore Testamentario
Chi stipula un testamento può nominare tra le persone di sua fiducia un “esecutore testamentario”. Una persona di fiducia che verifichi che le disposizioni siano eseguite correttamente.