Jeanne Jugan

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SPIRITUALITA’

Figlia di un pescatore bretone, Jeanne Jugan nasce a Cancale (Francia) nel 1792. Giovanissima conosce una vita di lavoro. «Dio mi vuole per sé. Mi riserva per un’opera che non è conosciuta, per un’opera che non è ancora fondata», dice a sua madre quando la lascia per andare a Saint-Servan nel 1817.

Terziaria della Madre Ammirabile, Jeanne Jugan si dedica a Dio e ai fratelli più indigenti. L’accoglienza di un’anziana povera, inferma e totalmente abbandonata segna, nel 1839, una svolta nella sua vita. Da questo passo iniziale nasce la Congregazione delle Piccole Sorelle dei Poveri, al servizio degli Anziani poveri o di modiche risorse, sostenuta da due correnti spirituali: quella di S. Giovanni Eudes, tramite l’appartenenza di Jeanne Jugan al terz’ordine della Madre Ammirabile, e quella di S. Giovanni di Dio, grazie all’influsso dei Fratelli dell’Ordine ospedaliero.

«È così bello esser povero, non aver niente, attendere tutto dal buon Dio». Ingiustamente destituita dal suo ruolo di fondatrice, Jeanne trascorre gli ultimi 23 anni della sua vita alla Casa Madre con le novizie. Quasi sconosciuta dalle nuove generazioni di Piccole Sorelle, è chiamata da Dio a vivere in profondità la beatitudine della povertà di spirito. Attraverso il suo irradiamento spirituale, trasmette alle giovani la purezza del carisma originario. Alla sua morte, avvenuta nella casa madre (Saint-Pern), nel 1879, la sua Congregazione aveva varcato i confini dell’Europa, raggiungendo l’Africa e l’America.

Suor Maria della Croce è stata dichiarata Beata il 3 ottobre 1982 da San Giovanni Paolo II. L’11 ottobre 2009 il Santo Padre Benedetto XVI la iscrive nell’albo dei Santi. Oggi le sue figlie continuano la sua opera in 31 Paesi dei 5 Continenti.